Guardare avanti, con coraggio.

Si è svolta ieri da remoto, come ormai la pandemia ci ha imposto,  l’Assemblea dei Coordinatori CISL FP Casse Previdenziali. Un incontro necessario per tracciare il bilancio dell’anno appena trascorso e delineare i presupposti dell’azione da mettere in campo fin dai primi giorni del prossimo anno che, tutti, auspichiamo sia sempre meno condizionato da tutte le drammatiche conseguenze che il covid ci ha rovesciato addosso.

Nella relazione del Coordinatore Nazionale Andrea Ladogana, che alleghiamo, l’analisi ha ovviamente riguardato per larga parte la situazione complessiva delle Casse previdenziali entrando più nello specifico in quelle realtà che più di altre impongono una maggiore accuratezza nel comprendere processi e percorsi.

L’evoluzione del “Caso Inpgi”, con il ritorno al Sistema pubblico per la gestione dei trattamenti pensionistici dei giornalisti dipendenti, anche alla luce dei frequenti interventi susseguitisi negli ultimi mesi da più parti, riteniamo sia da decifrare  con una prospettiva, lo sosteniamo da tempo, generale e di lungo periodo.

Così come il contenzioso in essere da troppo tempo in Enasarco preoccupa anch’esso sia per gli sviluppi interni ma anche come manifestazione di criticità che possano, se sottovalutate, condizionare il complessivo modello gestionale.

Infine la vertenza che da un anno condiziona il sistema delle relazioni industriali nell’Ente di Previdenza dei Geometri (nel mese di gennaio sono previsti i definitivi pronunciamenti del Tribunale di Roma – ndr)  preoccupa non poco soprattutto per la condizione di disagio che si è venuta a imporre alle colleghe e ai colleghi che quotidianamente lavorano in quel contesto.

Il prossimo rinnovo del CCNL sarà perciò l’occasione per chiarire, speriamo definitivamente, quali siano gli indirizzi che il Sistema delle Casse Previdenziali vorrà assumere, dimostrando di voler cogliere le sfide che sono imposte dai tempi, a cominciare dalla necessità di una regolamentazione del lavoro agile in regime non emergenziale, così come fatto nella PA, con l’adozione delle linee guida dal prossimo gennaio, o dal Protocollo adottato nel settore privato.

In questo quadro la notizia della conferma, avvenuta ieri, di Alberto Oliveti, presidente dell’Enpam, alla guida dell’Adepp, non può non essere letta come un buon auspicio per l’apertura della trattativa del rinnovo per il triennio 2022/2024.

E sempre in tema di conferme e di buoni auspici, la rielezione di Giancarlo Cosentino alla guida della Cisl Fp Roma Capitale Rieti al termine del VII congresso, riafferma la necessità, forse ancora più sentita, di sindacalisti che sappiano ben declinare le dimensioni con cui attuare la propria azione: partecipazione, contrattazione, innovazione e concretezza per essere punto di riferimento di tutte le lavoratrici e i lavoratori, al di là di ideologie e pregiudizi.

 

IL COORDINAMENTO NAZIONALE CISL FP CASSE PREVIDENZIALI

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