Cari amici,
il 2024 volge al termine, e avremmo voluto poter dire che è stato un anno meno complesso e meno duro dei precedenti. Purtroppo, non è così. Anche quest’anno è stato segnato da sfide difficili e da una crisi internazionale che sembra inasprirsi sempre più.
Il mondo multipolare sembra accentuare conflitti e disuguaglianze, alimentando la violenza e il divario tra ricchi e poveri, la tecnologia, con il suo sviluppo vertiginoso, sta riscrivendo le regole del nostro vivere quotidiano. L’Intelligenza Artificiale, per esempio, se da una parte apre a nuove opportunità e innovazioni organizzative, dall’altra solleva profonde questioni etiche, morali e occupazionali con le quali il Sindacato dovrà misurarsi.
Questo anno ha segnato il trentennale della privatizzazione della previdenza per i professionisti. Guardiamo con orgoglio al modello che si è dimostrato vincente grazie anche all’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori del settore.
Il 2025 sarà l’anno del Giubileo, un’occasione che ci auguriamo possa servire anche a riflettere sulle sfide quotidiane e a ritrovare un po’ di serenità per il futuro.
Come Cisl FP, ci impegneremo a costruire un CCNL che sappia rispondere alle esigenze di modernità, cogliendo le opportunità offerte dal progresso e respingendo ogni tentativo di tornare a modelli organizzativi obsoleti. Ne è un esempio la sfida accettata da molte Casse e dalle OO.SS. con la sottoscrizione di accordi per l’utilizzo dello Smart Working che ha certamente favorito la conciliazione vita-lavoro per i dipendenti e le loro famiglie ma ha, soprattutto, garantito il miglioramento dell’efficacia dei servizi erogati agli iscritti conservando l’eccellenza organizzativa propria degli Enti di Previdenza Privatizzati.
Auguriamo a tutti un Buon Natale e un Buon 2025.
Andrea Ladogana
Roberto Pinci